L’attrazione fatale del prêt-à-poter per lo streetwear (e viceversa)
Dopo il debutto nella sfilata Miu Miu Primavera/Estate 2022 durante la Fashion Week parigina, le sneakers New Balance x Miu Miu sono finalmente arrivate in vetrina. Dal 1 Febbraio 2022 New Balance 574, il modello protagonista della storia di New Balance, ed ora di una fusione stilistica da passerella, ha debuttato anche alla vendita con il suo nuovo allure prêt-à-poter. Ed è già la collaborazione più desiderata da fashion victim & Co., valore aggiunto per gli infiniti codici espressivi della sneaker culture.
Le scarpe Miu Miu e New Balance 574 hanno la stessa caratteristica silhouette della New Balance 574 che, in tutte le sue varianti, è possibile acquistare online anche su Cuoieriashop®, la novità però è che sono arricchite, per chi li preferisse, da alcuni tocchi di lusso.
Il modello New Balance donna infatti, nato alla fine degli anni’80 con l’intersuola cresciuta molto in spessore per assicurare un’ammortizzazione da maratona ad ogni runner, è stato presentato da Miu Miu in denim con bordi sfrangiati e solo in tre colorazioni: White, Royal Blue, Colonial Beige. La scelta stilistica della sfrangiatura e delle colorazioni, nasce dall’esigenza di Miuccia Prada di seguire e approfondire il file rouge narrativo dei capi di collezione, come le minigonne a vita bassa dagli orli, anch’essi, sfrangiati.
Ogni sneaker New Balance donna modello 574 per Miu Miu esibisce una linguetta in co-branding mostrando entrambi i loghi della Maison e del Brand, Miu Miu e New Balance, così come la soletta interna.
La “N”, emblema del marchio iconico della sneaker culture, appare intrepretata in denim, mentre le suole della versione White e del Colonial Beige riportano inoltre una suola bianca, quelle della Royal Blue, invece, una suola grigia.
A completare i segni distintivi di questa sportiva da streetwear, da non farsi sfuggire, ci sono la clip sul tallone e il marchio New Balance sul retro.
C’è una data, anzi, un particolare avvenimento, che segna la presa di potere dello streetwear sul del prêt-à-poter ed è quella della collaborazione tra Louis Vuitton e Supreme, nel 2017: la mattina del lancio 7500 persone a Tokyo, 2000 a Londra e 1500 a Sydney si mettono in fila per acquistare i prodotti della collezione.
Poco dopo, nel 2018, Virgil Abloh assume l’incarico di Direttore Creativo della linea maschile di Vuitton, sancendo definitivamente il successo di una nuova cultura che mixa street fashion e lusso.
«Prendo quell’etichetta, streetwear, e la indosso come un distintivo. La rigetto come termine comune. È come se stessi cercando di definire cosa significhi questa parola nell’alta moda. Il mio obiettivo è fare entrambi». È in queste parole che si riassume il lavoro di Virgil Abloh, scomparso prematuramente nel 2021, un Direttore Creativo capace di far dialogare la cultura dei giovanissimi con il mondo del lusso.
Il mondo della moda è fatto di contaminazioni virali, quale sarà la prossima per New Balance? Stay tuned!